IL VETERINARIO RISPONDE

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sabato 25 gennaio 2014


Vorremmo ringraziare i relatori che ci hanno parlato in queste due serate: grazie da parte di tutta l'associazione!

Chi non fosse riuscito a venire ieri sera alla conferenza può trovare utili informazioni sul mondo delle zecche al seguente link: http://www.tickbite.it

Indubbiamente la cosa più importante (ed anche la più semplice) per evitare le malattie che possono conseguire ad un morso di zecca è la prevenzione: evitare, in primo luogo, di essere morsi da questi artropodi.
Quindi è importante adottare alcuni semplici ma fondamentali accorgimenti non solo quando si intende fare un'escursione nei boschi ma anche in prossimità della propria abitazione. Ad esempio:
  • tenere sempre sfalciati prati e giardini 
  • rimuovere le foglie secche e le sterpaglie sterpaglie 
  • potare regolarmente gli alberi e le siepi 
Ciò perché questi animali prediligono un ambiente umido e tiepido.
Inoltre se ci sono animali domestici che vivono all'aperto è importante:
  • controllarli con regolarità 
  • proteggerli con adeguati trattamenti anti-zecca 
  • disinfettare periodicamente cucce, tappetini e luoghi di riparo abituale 
Il morso di zecca veicola diverse malattie trattabili tramite antibiotici (malattia di Lyme, Anaplasmosi Umana Granulocitaria, Febbre bottonosa del Mediterraneo...) ed una malattia molto più grave a decorso invalidante o mortale e per la quale non esiste una terapia specifica per curarla: la TBE (meningoencefalite da zecche).

Per quest'ultima malattia è quindi indispensabile la prevenzione tramite la vaccinazione (gratuita in Friuli Venezia Giulia, territorio a rischio): la TBE si può prevenire con un ciclo vaccinale che prevede la somministrazione di tre dosi, a intervalli periodici (dopo la prima iniezione occorre effettuarne una seconda a distanza di 1-3 mesi e una terza a distanza di 9-12 mesi). Successivamente è necessario sottoporsi a richiamo (il primo dopo 3-5 anni ed i successivi in base all'età ed ai fattori di rischio).

Prima di iniziare la vaccinazione è sempre opportuno acquisire il parere del proprio medico ma indubbiamente nel caso di una persona sana i rischi che eventualmente comporta un vaccino sono decisamente irrilevanti a confronto della pericolosità di questa malattia che nella nostra regione è trasmissibile dalle zecche.

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