E' sicuramente importante raggiungere alla fine del corso una discreta, se non buona, educazione del cane, ma è fondamentale perché ciò avvenga, che si instauri un certo tipo di rapporto tra padrone e cane.
Dobbiamo renderci conto che il rapporto Uomo - cane non corrisponde affatto a padrone - cane; dobbiamo immaginare che i due elementi della relazione facciamo parte di un medesimo branco di cui l'uomo deve conquistarsi il ruolo di capo.
Da uomini dobbiamo imparare a conoscere il nostro compagno, a comprendere il suo comportamento e il suo carattere abbandonando l'idea della superiorità dell'intelligenza umana, per cercare di entrare in empatia, e quindi immedesimarsi, con il cane, anticipandone le reazioni, anzichè attendere che esso si comporti secondo il suo volere.
Solo attraverso questo "entrare in sintonia" sapremo plasmare il nostro fedele compagno.
L'addestramento non deve essere una costrizione, una brutta attività da svolgere la domenica mattina, ma un gioco quotidiano.
Sono necessarie costanza e pazienza; non si può pretendere di raggiungere risultati eccellenti in pochissimo tempo.
Con il cane dobbiamo dimostrarci decisi, non violenti, se il cane non obbedisce non dobbiamo irritarci e ancor meno maltrattarlo, ma continuare con calma, se siete nervosi meglio non continuare l'addestramento
lodate sempre il vostro amico e accarezzatelo spesso.
PREREQUISITI
in base alle direttive del C.O.N.I.
L'associazione è tenuta a chiedere ai soci
-un certificato medico per attività non agonistica del conduttore
-un certificato veterinario con l'esame delle feci con esito negativo
-certificazione antirabbica è assicurazione R.C.T.
si consiglia munirsi di :
1) guinzaglio di lunghezza max. 150 cm
2) collare di addestramento
3) corda lunga circa 10 metri
4) gioco preferito del cane
5) eventuale premio
IL COLLARE
IL GUINZAGLIO
DIETROFRONT
LA
CONDOTTA
TERRA
SEDUTO SUL POSTO E RITORNO DAL CANE
TERRA SUL POSTO CON RICHIAMO DI FRONTE
SALTO
ESAME DI FINE CORSO
...E PER FINIRE...
RICORDATEVI DI ACCAREZZARE SPESSO IL VOSTRO